![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9sp7Y9-fYSnLOL7RhuUgUy5rbjb8eo4ZgqlbEO4y-dGzpVqXrPMjccjN2Zoqk85ZYMSlWwP1VdPmvNw5IQuTCdLd-aqIQOzSl9cFKgYPXnFb6h3qEkeWF-8nYAAoGZhDzvO8LDcohHwoa/s1600/missing_f_600.jpg)
"Questo tipo di storie ha un fascino malsano anche se non ho ancora capito esattamente il meccanismo che mi porta a sviluppare una vera e propria forma di dipendenza, forse perché, quando vedo o leggo qualcosa, non mi interessa analizzarlo. L’analisi, la meditazione vengono solo se mi decido a usare gli stessi meccanismi per la mia scrittura, cosa che non succede quasi mai"
Ancora una volta, su C Inside, parlo per voi di una serie che mi ha colpita, in questo caso si tratta di "The Missing". Il resto lo potete scoprire qui
https://dirtyfake.wordpress.com/2015/10/26/the-missing/
Nessun commento:
Posta un commento